Give me the drink of the fluid
That disintegrates
And lend me the sweet balm and blessing
Of forgetfulness, empty and strong
Lethe
Oh... Lethe
Hold me near, unravel the stars
As I speed through the heavens
Speed through the night
For you are my blade and my rope
You are my,
you are my Lethe
... you are my all
In currents of cobalt
You storm through my heart
To sever, to puncture
The memories that burn
Let sweep through the arteries
In sharp stabs of pain
Your talon-like fingers to kill me again
Steal me, invade me and charge me again
For I burn and I shudder
Burn with each movement of
So, cleansed through a floodlight
I appear; renewed and reforged
Caressed by the sweet balm and blessing
Of forgetfulness, empty and strong
Lethe
Hold me near, my one friend and guide
As I drown through your fingers
Drown through your love
For you are the life I hate
You are my,
You are my Lethe
Drag me down, in passionate sighs
With the ocean above me
And flames in my eyes
And grant me a life I can live
Without...
Take me away...
Take me away...
...From the life that I hate.
Dark Tranquillity - Lethe
domenica 30 novembre 2008
venerdì 28 novembre 2008
We're all blind
L'egoismo e il suo contrario sono separati da una linea incredibilmente sottile, e sono molto più intercambiabili di quanto si pensi.
(Siamo tutti un po' sadomasochisti nel profondo.)
*** WhiteOut ***
Questa è neve di placida attesa,
ci fu neve di vendetta, neve senza conoscenza.
Il silenzio ha molte facce.
... Mi lascio scivolare addosso questa sera,
come la neve da un ramo ormai secco.
ci fu neve di vendetta, neve senza conoscenza.
Il silenzio ha molte facce.
"La terra stanca sotto la neve
dorme il silenzio di un sonno greve
l'inverno raccoglie la sua fatica
di mille secoli, da un'alba antica."
F. De Andrè - Inverno
dorme il silenzio di un sonno greve
l'inverno raccoglie la sua fatica
di mille secoli, da un'alba antica."
F. De Andrè - Inverno
... Mi lascio scivolare addosso questa sera,
come la neve da un ramo ormai secco.
Falsademocrazia
Tutti gli uomini sono uguali, ma qualcuno è più uguale*.
Massì, tanto non cambia niente, no?
Baciamo le mani, ma occhio che MORDO.
*Giobbe Covatta - Pancreas
Massì, tanto non cambia niente, no?
Baciamo le mani, ma occhio che MORDO.
*Giobbe Covatta - Pancreas
mercoledì 19 novembre 2008
Wind of change
Un filo di inquietudine, senza troppo motivo.
I cambiamenti mi fanno sempre un po' effetto.
I cambiamenti mi fanno sempre un po' effetto.
martedì 18 novembre 2008
Terzo intermezzo
"L'autunno negli occhi, l'estate nel cuore,
la voglia di dare... l'istinto di avere...
e tu, tu lo chiami amore e non sai che cos'è
e tu, tu lo chiami amore e non ti spieghi il perché."
F. De Andrè
la voglia di dare... l'istinto di avere...
e tu, tu lo chiami amore e non sai che cos'è
e tu, tu lo chiami amore e non ti spieghi il perché."
F. De Andrè
venerdì 14 novembre 2008
Frrrrr
Amare in modo così assoluto da scordare età, sesso e la propria specie biologica di appartenenza.
giovedì 13 novembre 2008
Presagi
Nel medesimo punto del mondo avevo visto cadere le prime foglie, ricordi?
Ora è un tappeto giallo.
Ora è un tappeto giallo.
mercoledì 12 novembre 2008
The wall - risalendo controcorrente
... Non era una parete bianca, dovevo solo abituare la vista per vederci oltre.
Felice di non aver cambiato strada,
ti voglio bene.
Felice di non aver cambiato strada,
ti voglio bene.
Fuori dalla bolla
Negli ultimi anni con lui ho conosciuto vecchiaia, dolore, malattia, inettitudine, follia, povertà, ignoranza... Prima ero più serena, ma è GRAZIE a lui e a quelle persone così "imperfette" che ho visto esistere un po' più lati del mondo.
"... lì ci troverai i ladri gli assassini e il tipo strano
quello che ha venduto per tremilalire sua madre a un nano.
Se tu penserai e giudicherai da buon borghese
li condannerai a cinquemila anni più le spese
ma se capirai, se li cercherai fino in fondo
se non sono gigli son pur sempre figli
vittime di questo mondo."
F. De Andrè - La città vecchia
"... lì ci troverai i ladri gli assassini e il tipo strano
quello che ha venduto per tremilalire sua madre a un nano.
Se tu penserai e giudicherai da buon borghese
li condannerai a cinquemila anni più le spese
ma se capirai, se li cercherai fino in fondo
se non sono gigli son pur sempre figli
vittime di questo mondo."
F. De Andrè - La città vecchia
MasterS of Puppets
Surprise!
Strano.
Ho sempre creduto che il razzismo religioso fosse solo un filo per muovere gli ignoranti verso fini altrui ben più materiali. Ora me lo scopro addosso come un neo nuovo sulla pelle, in uno di quei posti dove non guardi mai.
E pruriginoso pergiunta, che è cosa molto poco sana.
Dunque le cose sono due: son stata sempre troppo cinica... o necessito anch'io di una bella sforbiciata.
Ho sempre creduto che il razzismo religioso fosse solo un filo per muovere gli ignoranti verso fini altrui ben più materiali. Ora me lo scopro addosso come un neo nuovo sulla pelle, in uno di quei posti dove non guardi mai.
E pruriginoso pergiunta, che è cosa molto poco sana.
Dunque le cose sono due: son stata sempre troppo cinica... o necessito anch'io di una bella sforbiciata.
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Memorandum dei buoni propositi d'autunno
(Come ufficializzare il desiderio di tornare se stessi)
- Se non la perfezione quantomeno... la decenza!
- Anche se il gatto passa ci passa più tempo di me IN CASA SONO IO CHE COMANDO.
- Il lavandino della cucina non serve per tenerci i bicchieri sporchi.
- Fare il letto tutte le mattine... senza eccezioni!
- L'armadio dello studio serve per tenerci i documenti appositamente catalogati... non tutti accatastati in una scatola che va svuotata ogni qualvolta si cerchi qualcosa.
- Gli appuntamenti non si spostano all'infinito, neanche quelli fastidiosi.
- I lavori aperti hanno delle scadenze e prima o poi vanno chiusi, perchè solo i lavori chiusi meritano completo pagamento.
- Il silenzio non è una buona scusa per non lavorare.
- Memoria, memoria, memoria! E quello che non riesci a tenere a mente... scrivilo.
Fuoristagione
"... E se vi siete detti
non sta succedendo niente,
le fabbriche riapriranno,
arresteranno qualche studente
convinti che fosse un gioco
a cui avremmo giocato poco
provate pure a credevi assolti
siete lo stesso coinvolti.
...
E se credente ora
che tutto sia come prima
perché avete votato ancora
la sicurezza, la disciplina,
convinti di allontanare
la paura di cambiare
...
per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti."
F. De Andrè - La canzone del Maggio
non sta succedendo niente,
le fabbriche riapriranno,
arresteranno qualche studente
convinti che fosse un gioco
a cui avremmo giocato poco
provate pure a credevi assolti
siete lo stesso coinvolti.
...
E se credente ora
che tutto sia come prima
perché avete votato ancora
la sicurezza, la disciplina,
convinti di allontanare
la paura di cambiare
...
per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti."
F. De Andrè - La canzone del Maggio
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